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6 Maggio 2022 – Notte Nazionale del Liceo Classico

6 MAGGIO 2022: Al CARTESIO la Notte Nazionale del Liceo Classico VIII Edizione

Questo evento è arrivato alla sua ottava edizione.
Nasce da un’idea del professor  Rocco Schembra, docente di  Latino e Greco presso il Liceo “Gulli e Pennisi” di Acireale, è sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione, da Rai cultura e Rai scuola e sono più di 300  i Licei Classici italiani che aderiscono a questa manifestazione.

Programma Notte Liceo Classico 2022 Cartesio

Perché una Notte Nazionale del Liceo Classico?

Per sfatare i luoghi comuni che lo vogliono un liceo”difficile”, “superato”, poco aperto alle trasformazioni sociali e culturali,una scuola troppo teorica che fornisce conoscenze poco spendibili ed utili ad uno sbocco lavorativo.
Naturalmente non è così! L’insegnamento del Latino e del Greco non è fine a se stesso, non è mera lettura di classici ma piuttosto riflessione sugli stessi . Ed è proprio questa riflessione che consente di scoprire che la loro lezione è intramontabile e perenne!
Stasera i classici prenderanno vita grazie agli studenti del nostro liceo che avranno l’occasione di  tirare fuori i loro talenti e le loro passioni: il canto, la danza, la musica, la recitazione…
La Notte Nazionale è frutto di un lavoro di collaborazione tra docenti e discenti che, durante i mesi di preparazione all’evento e in questa lunga serata, lavorano fianco a fianco scoprendo così un modo “diverso” di fare scuola.

Vi aspettiamo per vivere insieme a noi un momento “magico” in cui la CULTURA diventerà anche divertimento, fantasia , gioia di poter tornare a stare insieme.

Prof.ssa Daniela Avallone, docente referente del Progetto.

28 Maggio 2021 – Notte Nazionale del Liceo Classico

28 MAGGIO 2021: Al CARTESIO la Notte Nazionale del Liceo Classico..dalle ore 16.00

Anche quest’anno, anzi soprattutto quest’anno, il CARTESIO ha voluto celebrare la Settima edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico insieme a tanti altri licei italiani.

Si tratta di uno degli eventi più innovativi nella scuola degli ultimi anni, nato da un’idea di Rocco Schembra, docente di latino e greco al liceo “Gulli e Pennisi” di Acireale, e sostenuto dal Ministero della Pubblica istruzione, in partenariato con Rai cultura e Rai scuola.
La Notte Nazionale è una “festa” che vede al centro la celebrazione dei classici greci, latini e italiani che non sono mai “superati” ma piuttosto “perenni” in quanto la loro lezione può e deve essere valida ancora oggi. I classici forniscono le competenze di base: leggere, scrivere e parlare bene, ovvero premesse imprescindibili per lo sviluppo della persona e delle sue capacità di relazione. Ma soprattutto i classici insegnano a “pensare”: e questa non è una premessa semplice, ma una abilità e una dimensione tanto utile quanto vulnerabile in una società fortemente lesa nelle sue capacità di pensiero Dunque lo studio della lingua greca e latina può insegnare a restituire il valore originario, “etico” alle parole? E il lavoro di traduzione di un testo non consiste proprio nel cercare e scegliere la parola giusta da collocare al posto giusto?
Soprattutto in un anno difficile come quello che abbiamo vissuto era importante per noi esserci e dimostrare che la scuola in questi mesi ha funzionato, che i nostri ragazzi hanno svolto il loro lavoro nella maniera migliore possibile e non hanno perso la loro motivazione ad impegnarsi anche in attività che richiedono abilità che vanno al di là di quelle prettamente scolastiche.  
Nonostante la “distanza” e le forti restrizioni che hanno caratterizzato questo momento storico, non sono mancati l’entusiasmo e la complicità tra alunni e docenti che hanno sempre caratterizzato l’organizzazione di questa festa.

Anche quest’anno i classici rivivranno attraverso i nostri ragazzi che hanno dato loro una veste “nuova”.
La prima parte dell’evento, comune a tutti i Licei aderenti alla manifestazione, prevede l’ascolto dell’Inno della Notte Nazionale, un brano inedito composto da un giovane cantautore Francesco Rainero, i saluti del Coordinatore Nazionale e la lettura della poesia vincitrice del concorso; seguono i lavori degli alunni del nostro Istituto: declamazioni, commenti, rivisitazione di brani musicali noti, e un intervento teatrale a cura della compagnia teatrale dell’Istituto

Il Liceo classico CARTESIO oggi  c’è: per celebrare la Notte Nazionale e per promuovere e salvaguardare le nostre radici più autentiche!

Il CARTESIO introduce la Notte Nazionale del Liceo Classico 2021..

Declamazione dei PROEMI dell’Iliade e dell’Odissea..

“Enea lo Straniero”..

Brani Musicali in Italiano e Greco..

Dante in DaD..

I Saluti della 5C..

Andrà tutto bene..

Recitazione dei vv.232-250 dal poemetto “Ero e Leandro” di MUSEO

17 Gennaio 2020 – Notte Nazionale del Licel Classico

17 GENNAIO 2020: Al CARTESIO la Notte Nazionale del Liceo Classico

Venerdì 17 gennaio 2020, dalle ore 17:00 alle ore 24:00 si è festeggiata la Notte Nazionale dei Licei Classici con una serie di manifestazioni anche nel nostro Istituto. Le manifestazioni del Cartesio sono state curate dalle sezioni di Liceo Classico, dal Dipartimento di Lettere classiche in collaborazione con il Presidio del Libro Possibile del Cartesio. Numerosa è stata la partecipazione di tutti, docenti, alunni e genitori, in un clima di festosa condivisione e di riflessione sul valore dei classici antichi oggi.

 

11 Gennaio 2019 – Notte Bianca del Liceo Classico

11 Gennaio 2019 – La Notte Bianca dei Licei Classici al CARTESIO

..il pensiero limpido e cristallino di una ragazza del CARTESIO…una come noi..una di noi..

“Quella mattina, come sempre, stavo andando a scuola. Ma la solita strada, le solite case, i soliti negozi…era come se non li ritrovassi più. Uomini in chitone o in clamide e donne in lunghi pepli mi camminavano accanto. Posso solo immaginare quanto esilarante debba essere stata la mia espressione di totale stupore. Onestamente mi aveva sempre affascinato l’idea di poter viaggiare nel tempo, poter vivere in epoche passate e capire come siano davvero state. Però, ammetto di essermi preoccupata e non poco quel giorno. Tutti attorno a me erano semplicemente greci…
…La risposta alla domanda “Ma come mi é passato per la testa di iscrivermi al liceo Classico?” la conosciamo tutti, in realtà. L’abbiamo fatto per noi. Perché il Liceo Classico ti insegna. Ti segna. Diventa, inevitabilmente, una parte di te. Una bella parte di te. Alla fine ti lascerà qualcosa e,proprio quando meno te lo aspetterai, eccolo lì, ecco il greco che per lunghi cinque anni hai studiato, ecco quel latino, la storia, la letteratura italiana. Ecco quella storia dell’arte, ecco tutto ciò a cui non trovavi una spiegazione che addirittura, dopo, darà spiegazioni al resto. Perché questo é il Liceo Classico. Ti accompagna, cambiandoti la realtà, letteralmente.”

Il Racconto di Emilia Alfonsi