27-28 Ottobre 2022 – Progetto “A lezione di Costituzione“
Ci sono esperienze che si possono fotografare solo con gli occhi del cuore e che rimangono indelebilmente impresse nei ricordi di giovani uomini e donne che le hanno vissute. “A lezione di Costituzione” non è stato semplicemente un Progetto, ma un viaggio nella Città eterna, nei sentimenti più puri e nel futuro. Percorrere i corridoi di Montecitorio, vivere col naso all’insù la mostra “A testa alta”, emozionarci nel percorso al femminile della “Sala delle Donne” per poi perderci nell’imponente Aula del Parlamento, sotto il celebre “Velario” del Beltrami… Continuare con Palazzo Madama e vedere i nostri ragazzi entrare nell’Aula legislativa, prendere posto nell’emiciclo seduti sui banchi dei Senatori che degradano verso la Presidenza è stata un’esperienza ineffabile. Ringraziamo di cuore il dott. Andrea Carboni, capo ufficio degli Affari Generali, che ci ha dedicato in esclusiva una Lectio Magistralis sul voto al Senato. P.S. Non è consentito scattare fotografie ed effettuare riprese video nei “Palazzi del potere”
Classi partecipanti: 5M – 3G Docenti accompagnatrici: prof.ssa R. De Giulio – prof.ssa A. Brunetti
Mario De Pasquale dialoga con Nicola Tenerelli e gli studenti nell’Auditorium del Cartesio dalle ore 14.00
30 APRILE – 2 MAGGIO 2022
Due giornate nel segno del “Caffè Filosofico” targato Licei Cartesio di Triggiano. E’ quanto hanno potuto vivere studenti e docenti del primo polo liceale del sud est barese sabato 30 aprile e lunedì 2 maggio 2022. Alla presenza del Dirigente Scolastico – Maria Morisco – e sotto il coordinamento del referente di progetto – il professore Pierpaolo Paterno – nella prima mattinata (dalle ore 10.20 alle ore 12.20) l’auditorium del liceo ha ospitato il professor Luigi Lampignano, già sindaco di Valenzano dal 2010 al 2012 e autore del volume “Valenzano, il tempo, la storia, il luogo, il racconto” (ed. Quorum). Al suo fianco, il dottor Francesco Carofiglio in rappresentanza del presidio “Libera”. Rivolti agli studenti di otto classi quarte e quinte, i relatori si sono concentrati sugli aspetti politici, storici e di antropologia sociale che hanno animato le dinamiche civili dei territori del sud est barese con particolare riferimento agli anni compresi tra il 1978 ed il 2016. Anni rilevanti per l’azione dalla malavita organizzata (vedi “Processo Domino”) sul territorio dell’area metropolitana del capoluogo pugliese. Un racconto dei fatti cronicistico per fare luce sulla storia contemporanea locale e aprire l’orizzonte ad un futuro di pace e di giustizia. In tal senso, nel contesto della stessa sessione, si è collocata la narrazione dell’esperienza vissuta dagli studenti delle classi 4G e 3B lo scorso martedì 12 aprile presso la masseria didattica “Canali” di Mesagne nell’ambito del progetto Pon sulla legalità seguito dal prof. Colagrande. Un immobile confiscato alle mafie con l’intervento finanziato dal Programma Operativo Nazionale Fondo Europeo di Sviluppo Regionale “Investiamo nel vostro futuro”. Di assoluto prestigio anche le due ore trascorse lunedì 2 maggio (dalle ore 10.00 alle ore 12.00) durante l’incontro – dibattito con l’onorevole Gero Grassi (deputato della 15ma, 16ma e 17ma Legislatura e oggi funzionario del Consiglio Regionale della Puglia) sul tema “Aldo Moro: la storia d’Italia dalla Costituente ad oggi” (progetto itinerante bandito dalla Regione Puglia). Incontro al quale hanno partecipato con estremo interesse gli alunni di sette classi quinte e di una quarta. Un contributo accorato, intenso e denso di spunti di riflessione rispetto a numerosi fatti inediti e antefatti sulla storia contemporanea dell’Italia inclusa tra il Ventennio fascista e le attuali implicazioni col conflitto bellico russo-ucraino, avendo come nodo di collegamento la vicenda umana, politica e culturale dell’allora onorevole pugliese della Dc Aldo Moro sullo sfondo degli anni compresi tra le fine della Seconda guerra mondiale e gli anni Ottanta. Un incontro paradigmatico sul piano delle scienze politiche, storiche e dell’educazione civica, nonché momento formativo unico e irripetibile per gli studenti e per tutta la comunità educante del Cartesio.
2 MAGGIO 2022: Gero Grassi dialoga con gli Studenti su “Aldo Moro: la Storia d’Italia dalla Costituente ad oggi”
30 APRILE 2022: Luigi Lampignano e Francesco Carofiglio dialogano con gli Studenti del CARTESIO
21 DICEMBRE 2021: “Educare all’affettività” con la psicoterapeuta dott.ssa Eva Damiani
17 DICEMBRE 2021: “I Giovani e la Politica” con il dott. Francesco Crudele
Ecco alcuni momenti dell’incontro odierno, nell’ambito del Progetto del Caffè Filosofico. È intervenuto l’ex sindaco di Capurso, dott. Francesco Crudele alla presenza della DS Maria Morisco, del prof. Francesco Minervini e del referente di progetto prof. Pierpaolo Paterno.
PROGETTO “ADOTTA SCIENZE E ARTE NELLA TUA CLASSE” X ED. 2021-2022
20 LUGLIO 2022
Arte e scienza, settori del sapere, apparentemente molto distanti fra loro, rappresentano comunque una elaborazione e comprensione della realtà. In tal senso scienze e arte sono aspetti cognitivi del nostro essere e come tali, pur con linguaggio diverso, coincidono nel concetto di innovazione culturale e tecnologica. Seppur l’arte spesso esprime una bellezza con una “certa irregolarità delle proporzioni” e la scienza “una regola”, entrambe nel cammino dell’uomo hanno dato nei fatti la rappresentazione di una conoscenza evolutiva. Così arte e scienza hanno spesso trovato punti in comune.
Pertanto, è stato facile avvicinare gli alunni ad un progetto di unione tra il saper scientifico e quello artistico. In particolare, alcuni alunni delle classi 1M e 3D (anno scolastico 2021-2022) del Liceo Cartesio con indirizzo Scienze Applicate e indirizzo Scientifico hanno aderito con entusiasmo al progetto “Adotta Scienze e Arte nella tua classe” organizzato dall’associazione ESPLICA – no profit – Laboratorio per la divulgazione Culturale e Scientifica nell’era digitale (www.esplica.it) e hanno partecipato con interesse e impegno alla sua realizzazione, pur incontrando nel percorso alcune difficoltà nella gestione dei lavori.
La fase finale nazionale quest’anno si è svolta il 20 Luglio 2022 nei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN in Frascati (Roma) e sono stati premiati a livello nazionale gli alunni Pietro Casella (3D) al 3° posto, Clara Morelli (1M) al 5° posto e Sabrina Dituri (3D) al 7° posto. Complimenti a questi studenti in particolare ma anche a tutti gli altri che hanno aderito a questa importante iniziativa culturale!
28 MAGGIO 2022 – Progetto “Ricercatore per un giorno”
Le classi 2B, 2C e 2D hanno partecipato al progetto “Ricercatore per un giorno”, finalizzato all’osservazione dei cetacei marini in ambiente naturale. L’associazione “Jonian Dolphin Conservation” svolge attività di ricerca, monitoraggio e tutela dei cetacei e dell’ecosistema marino nel Golfo di Taranto. Nell’ambito del progetto gli studenti, seguiti dai ricercatori della “Ketos”, hanno partecipato ad attività di Dolphin Watching a bordo di due catamarani adeguatamente equipaggiati con ecoscandagli, idrofoni per studi di bioacustica e sistemi di ripresa e ricerca. Nel corso dell’escursione gli alunni hanno avuto modo di osservare i ricercatori all’opera ed avvistare ed osservare molti delfini appartenenti ad almeno due specie diverse i Grampi e le Stenelle. La giornata si è conclusa nel pomeriggio con la visita guidata al Castello Aragonese di Taranto.
Le MUTE DIVINE, viaggio al femminile nella Divina Commedia, iniziato lo scorso anno scolastico 2020-2021 con le attuali classi 4M e 5H, fra Letteratura ed Educazione Civica è un percorso di sensibilizzazione alla parità di genere nato dall’analisi dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 stilati dall’ONU, dei quali il n. 5 riguarda il raggiungimento della parità di genere e l’eliminazione di ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine. Partendo dalla considerazione che per giustificare ogni forma di violenza nei confronti della donna si fa ricorso all’amore, si è deciso di riflettere sull’amore in Dante e più specificatamente nella Divina Commedia. L’amore nella Divina Commedia è ovunque. Procede dal basso verso l’alto, dai sensi allo spirito, in molte forme diverse: passionale e familiare, terreno e divino, disperato e soave… È l’amore infatti a costituire la vera spinta che induce Dante a intraprendere il suo meraviglioso viaggio dagli inferi al cielo. Tante sono le presenze femminili che abbiamo incontrato nella Commedia: dall’amore lussurioso delle figure confinate all’inferno si passa alla dolcezza di Pia de’ Tolomei nel purgatorio per approdare infine in paradiso all’amore divino di Piccarda Donati e soprattutto di Beatrice. Dante ci ha insegnato che l’innamoramento non è dominio, possesso, controllo, ma considerazione, amore spirituale, riguardo; l’amore come un desiderio legato al rispetto dell’amata. Un legame che porta a migliorare sé stessi.
Alessandro Manzoni ne “I promessi sposi” ha fissato una serie di ritratti di personaggi femminili indimenticabili, che siano protagoniste o figure di secondo piano, restano comunque fondamentali per rilevare particolari circostanze e dare maggiore consistenza al messaggio che l’autore intende comunicare. Rappresentano una parte fondamentale del romanzo in quanto ricoprono il ruolo di rappresentanti della condizione della Donna nel ‘600, non solo dei ceti più alti, ma assegnando figure importanti a donne del ceto medio-borghese. Classe 4M
Intraprendere un percorso di “Letteratura al femminile”, lungi dal cavalcare stereotipi femministi, significa ripercorrere secoli di civiltà e di evoluzione dell’umanità per vedere la donna finalmente esercitare i propri diritti. Uno sguardo al mondo d’oggi, però, evidenzia che in alcuni paesi ciò non avviene e la donna, per ragioni culturali, religiose ed economiche, vive sotto la morsa del pregiudizio, dell’intolleranza e della negazione dei diritti primari. Il raggiungimento della parità di genere è una grande sfida, poiché tante sono le disuguaglianze, gli stereotipi e i pregiudizi che dobbiamo affrontare ogni giorno. Gli alunni e le alunne delle classi 4M e 5H guidati dalla prof.ssa Rosa De Giulio, hanno dato voce alle donne letterate che per tanti secoli sono state relegate ai margini nel mondo letterario. Un primo passo verso un futuro di uguaglianza e inclusione.
A partire dalla commedia dell’arte e dal teatro dei burattini – e talora da arcaiche tradizioni locali – si disegna nella penisola il variegato panorama delle maschere. Alcune di loro acquistano notorietà nazionale addirittura internazionale sin dal Seicento o dal Settecento grazie all’intensa attività dei comici dell’arte; altre fanno la loro comparsa soltanto nel corso dell’Ottocento e trovano comunque un certo spazio e una significativa risonanza nel teatro dialettale. Classe 4M
28 SETTEMBRE – 5 OTTOBRE 2021: First Mobiliy to Besigheim (Germany)
Noi, ragazzi della 4H e della 4F, siamo partiti per un’esperienza che mai dimenticheremo nella nostra vita. Tutto è iniziato il 28 settembre quando siamo partiti da Triggiano verso Besigheim; nonostante il lungo viaggio (…della speranza) siamo riusciti ad arrivare sani e salvi a casa delle nostre famiglie ospitanti. I ragazzi ci hanno accolto in stazione cantando ad Antonella una canzone per il suo compleanno e subito dopo siamo andati nelle nostre famiglie ospitanti. Nonostante l’imbarazzo iniziale, siamo stati accolti con molto affetto, che mai ci saremmo aspettati, e sin da subito ci siamo sentiti come se fossimo a casa nostra; abbiamo subito fatto amicizia con tutti i ragazzi tedeschi del nostro gruppo. La comunicazione è stata inizialmente un pò complicata perché è stato difficile capirsi; infatti abbiamo deciso di parlare tra di noi in inglese per dialogare più velocemente. Grazie alle escursioni organizzate da Frau Biederman abbiamo conosciuto i ragazzi francesi e ungheresi e abbiamo visitato varie cantine vinicole con degustazione inclusa: tra queste “LVWO” offre anche un percorso formativo nell’ambito vinicolo. Nel corso di un’escursione attraverso il fiume Neckar, abbiamo cucinato i “Maultaschen” all’interno dello stesso battello. Nei giorni seguenti abbiamo visitato Stoccarda, il Museo della Mercedes-Benz, la Torre della Televisione e il grandissimo castello con la bellissima mostra di zucche a Ludwisburg. L’ultimo giorno abbiamo realizzato dei lavori di gruppo riguardo ciò che abbiamo visitato e la sera abbiamo partecipato alla festa d’addio dove abbiamo insegnato a tutti i nostri balli di gruppo. È stata bellissima in quanto ha rappresentato pienamente l’essenza di questo scambio culturale. Durante tutta la settimana ci siamo divertiti molto perché i nostri amici tedeschi non ci hanno mai fatto annoiare neanche per un minuto; infatti ogni sera ci “sorprendevano” con un’esperienza diversa. È stata un viaggio che ci ha arricchiti moltissimo sia culturalmente che personalmente in quanto abbiamo potuto osservare il diverso stile di vita tedesco. È stato molto difficile lasciare ciò che era diventata la nostra “quotidianità”, seppur da poco, e le amicizie stupende che speriamo di conservare per molto tempo.
Ecco i Risultati del Concorso Internazionale per votare le etichette da utilizzare per le nostre bottiglie di vino!!
Tutte le etichette sono state realizzate dai ragazzi delle scuole che partecipano a questo progetto Erasmus+, italiani, francesi, tedeschi e ungheresi.
Hanno votato 342 persone per scegliere l’etichetta favorita:
Number 1: Label 2 (135 votes) Winner of the competition
Number 2: Label 1 (64 votes)
Number 3: Label 4 (61 votes)
Number 4: Label 3 (29 votes) – Number 5: Label 6 (27 votes) – Number 6: Label 5 (9 votes) – Number 7: Label 7 and 8 (8 votes)
LABEL 1
LABEL 4
LABEL 2 – Winner
LABEL 5
LABEL 3
LABEL 6
Rassegna Stampa
Progetto comune europeo
Mentre la maggior parte dei programmi di scambio scolastico sono in pausa, il progetto Erasmus + “In Vino Varietas” al liceo Christoph Schrempf Gymnasium di Besigheim procede a gonfie vele, nonostante la pandemia, anche se in forma ridotta. C’è il vino comune e l’etichetta ideata dagli studenti stessi in un concorso. Nei prossimi mesi, alla Felsengartenkellerei di Besigheim viene vinificata una Couvée prodotta dalle uve dei tre paesi partner, Ungheria (La Baja), Francia (La Motte) e Italia (Triggiano) insieme alla Germania, riunirà i quattro vitigni per la realizzazione del prodotto finale. Unica prescrizione sarebbe quella di scegliere per ciascuna regione il tipo di uva o vitigno. Questo sarà dopo trasportato in cisterne di acciaio inossidabile. Per gli enologi la composizione è particolarmente interessante: “I vitigni degli altri partner hanno un profilo molto diverso da quello dei vini rossi locali” Tale profilo si andrà ad integrare con quello del filtrato proveniente dagli altri paesi, solo quando sarà stata fatta la consegna e si potrà avere prova. A proposito della molteplicità delle uve coinvolte in questo progetto, ha reagito anche l’amministratore delegato della cantina, sottolineando le interessanti differenze dei vitigni dai quali le uve provengono e delle loro differenti coltivazioni. Inoltre, afferma che se si dovesse occupare della pianificazione scolastica del progetto stesso, programmerebbe sicuramente delle ore di lezione sui molteplici collegamenti tra vino e cultura, collegandoli anche allo sviluppo delle regioni del vino stesso. Così avrebbe la viticoltura già nel Medioevo provocato una crescita nelle rispettive regioni coinvolte. Senza la cultura del vino non esisterebbero città come Besigheim o non come la conosciamo oggi. Inoltre il paesaggio culturale della viticoltura mostrano come Besigheim e i dintorni siano intrisi di questa cultura. Per trovare la migliore etichetta, Anja Biedermann, insegnante presso il liceo Christoph Schrempf, nonché coordinatrice del progetto stesso, ha bandito un concorso in due fasi, la prima in cui ciascuna scuola partner ha eletto le sue etichette più belle, la seconda in cui tra questi studenti e insegnanti hanno scelto la loro preferita. Adesso è stato dichiarato il vincitore del concorso: con grande vantaggio ha vinto il disegno di Kim Trinkner, il quale frequenta il corso di arte come Leistungsfach dell’undicesima classe allo Chrisoph-Schrepf-Gymnasium. Al secondo posto si è collocato un disegno di studenti italiani. E il terzo posto ancora ad uno studente del Christoph-Schrempf- Gymanisum, German Koryakin, il quale frequenta anche il corso di arte come disciplina obbligatoria. Se tutto procede secondo i piani e tutte le prescrizioni vengono rispettate, l’etichetta di Kim Trinkner decorerà la bottiglia del progetto comune. Anche Joachim Kölz avrebbe scelto questa etichetta, in quanto si rivolge efficacemente all’osservatore ed è di bella manifattura. Tuttavia, prima che la Cuvée arrivi sul mercato deve essere ancora chiarito quali informazioni tecniche debbano essere contenute.
Lingua veicolare: inglese e consolidamento di tedesco e francese
Agenzia di riferimento: DE03 Pädagogischer Austauschdienst der Kultusministerkonferenz, Nationale Agentur für EU- Programme im Schulbereich
Il progetto nasce dalla scuola capofila, il liceo linguistico e scientifico di Besigheim Christoph-Shrempf- Gymnasium, nei pressi di Stoccarda. Si tratta di una regione tedesca famosa per la produzione di vino e per la coltivazione delle uve, designata nel 2010 quale località più bella del vino in Germania. Ogni due anni vi si svolge un festival del vino che attrae migliaia di turisti. In collaborazione con gli enti locali e la cantina di riferimento della città, la Felsengartenkellerei (partner esterno), il progetto si propone di creare, in collaborazione con altre tre scuole europee, poste in regioni altrettanto famose per la produzione del vino di qualità, di realizzare come prodotti finiti:
un E-Magazine multilingue “In Vino Varietas” (coinvolgendo discipline umanistiche e scientifiche anche a livello curricolare per trattare il tema dalle diverse prospettive culturali storiche, religiose, letterarie, geografiche e scientifiche);
una pagina Web dove convergeranno tutti i materiali prodotti dalle scuole partecipanti;
una cuvée di vino inedita, prodotta presso la Felsengartenkellerei di Besigheim, dalle uve filtrate dei diversi paesi partecipanti che saranno inviate in Germania.
rafforzare competenze disciplinari e interdisciplinari nelle e tra le discipline STEM (Biologia, Chimica e Scienze), nelle materie umanistiche quali storia, geografia, religione, letteratura e lingue straniere , allo scopo di approfondire gli aspetti storici, la valenza culturale del vino in Europa, il ruolo del vino nella letteratura e nella poesia, utilizzando, eventualmente, metodologia CLIL, laboratoriale e didattica per progetti;
sviluppare competenze imprenditoriali nella produzione e l’immissione sul mercato (merchandising) del prodotto attraverso simulazione d’impresa;
sviluppare strategie di public relation nazionale e internazionale per la promozione del prodotto a livello turistico;
consolidamento e potenziamento delle soft skills e delle key skills;
condivisione del materiale prodotto per classi successive interessate in tutta Europa, grazie alla pagina web del progetto e alle pagine web delle scuole partecipanti.
—–Staff—–
Per ogni singola scuola partecipante sono stati forniti gli estremi dei Dirigenti Scolatici come rappresentanti legali e di un docente di contatto. Per la nostra scuola:
Dirigente scolastico: Maria Morisco (mariamorisco61@libero.it) Docente di contatto: Grazia Maurici (g.maurici@libero.it) Lo staff di riferimento indicato nel progetto, concordato con la Dirigente in fase di progettazione, è il seguente:
Sabato 28 maggio 2022 Giada Fucilli della classe 2B del Cartesio si è classificata ai primi posti vincendo il premio nell’ambito del Concorso Letterario Nazionale dal titolo “Raccontar…scrivendo” indetto dall’Associazione “La casetta degli artisti” di Recanati.
Il Concorso Letterario Nazionale “Raccontar… scrivendo” è stato ideato 11 anni fa dall’Associazione La Casetta degli Artisti di Recanati.
L’idea alla base era quella di aprire “un dialogo” tra i giovani e il Poeta Giacomo Leopardi, considerandolo un ragazzo dei nostri tempi con il quale condividere pensieri, desideri, aspirazioni.
Quest’anno hanno partecipato con bellissimi elaborati tre studentesse della classe 2B del Cartesio, Vera Carbonara, Francesca Fasano e Giada Fucilli.
Giada, con un suo stupendo racconto sul tema della rimembranza, si è classificata ai primi posti ed è stata premiata in una cerimonia ufficiale nel comune di Recanati, al termine della quale ha potuto visitare con i genitori casa Leopardi e i musei civici.
Questa è la vera buona scuola: una scuola che stimoli i ragazzi ad emozionarsi grazie all’arte, a tirar fuori i loro talenti più o meno nascosti e a mettersi in gioco superando la loro timidezza e le loro piccole insicurezze!
Un grazie speciale all’Associazione La Casetta degli Artisti di Recanati per aver permesso tutto ciò e ai nostri ragazzi che ci ricordano ogni momento quanto è bello e stimolante il lavoro di noi insegnanti!
La classe 1H del Liceo Linguistico del Cartesio, nell’ambito delle ore dedicate al Curricolo di Educazione Civica nel corso dell’anno scolastico 2021-2022, ha affrontato il tema della “netiquette”. In questo percorso, guidato dalle docenti di Inglese, prof.ssa Angela Epifani e prof.ssa Patrizia Buda, insieme all’Educatrice Roberta Colonna, gli alunni hanno approfondito e si sono interrogati su cosa significa essere cittadino digitale, con i relativi doveri e pericoli connessi a questa nuova identità. Gli studenti hanno sviluppato una serie di scenette in lingua inglese per poter raccontare la storia di una ragazza “vittima del web”.
PODCASTING DELLE SCIENZIATE (Progetto PANN20_00253)
Questo progetto, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, è iniziato il 1 dicembre 2021 e si è sviluppato in questi mesi con incontri settimanali centrati sulla formazione storica, filologica e tecnica dei ragazzi, guidati dalle prof.sse Maurizia Limongelli e Carla Petrocelli, in qualità di esperte di progetto, con la collaborazione delle Ed. Dedalo che hanno partecipato sia fornendo materiali come libri e edizioni semestrali SAPERE, sia tecnici di audio ed esperti di editing.
Nei manuali universitari e nei libri di scienze delle scuole, troviamo scarsa menzione di coloro che hanno dato vita a una scoperta, un’idea o un’invenzione, e, nei rari casi in cui questi nomi vengono riportati, sono quasi sempre quelli di protagonisti maschili. Le donne, dunque, non amano la scienza? La scienza non si adatta alle donne? A guardar bene, invece, le vite di alcune di loro sembrano dimostrare che è vero il contrario. Spesso ci si accorge, infatti, che dietro le figure maschili si nascondono volti femminili le cui storie sono legate a episodi di emarginazione e discriminazione. Con questo progetto abbiamo voluto dare voce e far uscire dall’ombra queste figure poco note che, malgrado le difficoltà dettate soprattutto da convenzioni sociali ma anche da pregiudizi, stereotipi e timori, hanno avuto un ruolo importante nella storia della scienza. Il progetto è dunque volto a stimolare l’apprendimento delle materie STEM anche attraverso la definizione di percorsi di approfondimento e produzione di podcast dedicati a dare vita a quelle protagoniste che hanno compiuto imprese straordinarie, che si sono distinte per forza e tenacia, che si sono dimostrate capaci di ribaltare gli stereotipi di genere cambiando le regole del gioco.
5 GIUGNO 2022 – Giornata di Studi “Storia di Navi e Navigazione tra antico e moderno” organizzata dall’AICC di Bari
7-8 APRILE 2022 – GIORNATA MONDIALE DELLA LINGUA LATINA organizzata dall’AICC di Bari
18 NOVEMBRE 2021: Video Incontro sul tema: “Il destino del libro: dal volumen al digitale”
Le classi del Liceo Classico Cartesio parteciperanno all’evento organizzato dall’AICC di Bari relativo al tema “Il destino del libro: dal volumen al digitale”
11-12 MAGGIO 2021 – PRIMO FESTIVAL DELLA CULTURA CLASSICA
Gli alunni delle classi 1C e 2I del Liceo Classico Cartesio hanno presentato il loro lavoro, intitolato Aeneis, itinerarium ad fatum, in occasione del Primo Festival della Cultura Classica organizzato dall’Associazione Italiana di Cultura Classica di Bari. Il lavoro, ispirato al libro di G. Guidorizzi, “Enea, lo straniero”, ha contribuito ad arricchire la manifestazione testimoniando come le Lingue e le Culture classiche possano coinvolgere, commuovere e ispirare le giovani menti dei nostri studenti.
9 APRILE 2021 – PRIMA GIORNATA MONDIALE DELLA LINGUA LATINA
I ragazzi del biennio del Liceo Classico “Cartesio”, in occasione della Prima Giornata Mondiale della Lingua Latina, hanno partecipato alla manifestazione organizzata dall’Associazione Italiana di Cultura Classica di Bari. Il lavoro prodotto, ispirato al libro “Enea, lo straniero” di G. Guidorizzi, ha ricevuto gli apprezzamenti degli insigni ospiti della manifestazione, per l’originalità e l’accuratezza nell’elaborazione.
Il lavoro è composto da 3 video, incentrati su tre fra i principali temi che si intrecciano nel poema virgiliano.
9 FEBBRAIO 2022 – GIORNATA MONDIALE DELLA LINGUA E DELLA CULTURA GRECA organizzata dall’AICC di Bari
18 NOVEMBRE 2021: Video Incontro sul tema: “Il destino del libro: dal volumen al digitale”
Le classi del Liceo Classico Cartesio parteciperanno all’evento organizzato dall’AICC di Bari relativo al tema “Il destino del libro: dal volumen al digitale”
11-12 MAGGIO 2021 – PRIMO FESTIVAL DELLA CULTURA CLASSICA
Gli alunni delle classi 1C e 2I del Liceo Classico Cartesio hanno presentato il loro lavoro, intitolato Aeneis, itinerarium ad fatum, in occasione del Primo Festival della Cultura Classica organizzato dall’Associazione Italiana di Cultura Classica di Bari. Il lavoro, ispirato al libro di G. Guidorizzi, “Enea, lo straniero”, ha contribuito ad arricchire la manifestazione testimoniando come le Lingue e le Culture classiche possano coinvolgere, commuovere e ispirare le giovani menti dei nostri studenti.
9 APRILE 2021 – PRIMA GIORNATA MONDIALE DELLA LINGUA LATINA
I ragazzi del biennio del Liceo Classico “Cartesio”, in occasione della Prima Giornata Mondiale della Lingua Latina, hanno partecipato alla manifestazione organizzata dall’Associazione Italiana di Cultura Classica di Bari. Il lavoro prodotto, ispirato al libro “Enea, lo straniero” di G. Guidorizzi, ha ricevuto gli apprezzamenti degli insigni ospiti della manifestazione, per l’originalità e l’accuratezza nell’elaborazione.
Il lavoro è composto da 3 video, incentrati su tre fra i principali temi che si intrecciano nel poema virgiliano.